selfCheck components: autoprestito integrato nell’arredo già presente

Se la tua biblioteca vuole garantire agli utenti i servizi self-service – come prestito, rinnovo e restituzione dei libri e dei documenti – senza ricorrere a nuovi totem e desk, la soluzione ideale è selfCheck components. In questo modo le componenti di automazione del prestito e della restituzione dei libri si aggiungono e si integrano perfettamente nei mobili già presenti in biblioteca.

Quali sono queste componenti di selfCheck components di Bibliotheca? Computer, monitor 22″ touchscreen e full Hd, antenna staff con tecnologia Rfid, lettore barcode e stampante di ricevute. Sono separate, modulari, personalizzabili e adattabili dallo staff, a seconda delle esigenze della biblioteca.

Il personale bibliotecario può, così, costruire come preferisce le postazioni per il self-service dedicate al pubblico: in versione totem, da banco o integrate con il mobilio, in perfetta armonia con il design e l’ambiente.

Grazie al software quickConnect l’utente può anche ricevere comunicazioni e promozioni relative al sistema bibliotecario e visualizzare il suo profilo con lo status dei prestiti e delle restituzioni.

Le caratteristiche e i vantaggi di selfCheck components

• Si integra nei mobili della biblioteca in modo personalizzabile;
• permette operazioni veloci e con più articoli in contemporanea;
• dispone di una guida animata che aiuta passo passo l’utente in tutte le operazioni di prestito e restituzione di libri e documenti;
• consente all’utente di visualizzare e gestire il proprio account direttamente dalla postazione self-service e di tenere traccia delle operazioni compiute;
• effettua il login tramite identificazione con codice a barre, oppure tessera utente Rfid, tessera sanitaria o con accesso manuale a schermo;
• è accessibile a persone con disabilità;
• utilizza il software self-service quickConnect che permette all’utente di svolgere tutta la gamma di operazioni di prestito e restituzione.